Orto verticale Hospice Bisaccia: quando il verde diventa terapeutico
8 Marzo 2016Con Cuadra le vie di Riccione giocano a Tangram
8 Marzo 2016Cestini, panchine, dissuasori e fioriere in corten: una sfida al sapore di sale per l’arredo urbano realizzato da Cuadra al Porto di Numana.
Le fioriere in corten al Porto di Numana
Il blu del mare, l’azzurro del cielo, il bianco degli scogli. E poi un’esplosione di colori, di suoni, di odori che ti avvolgono e ti travolgono. È tutto questo e molto di più Numana, la famosa signora del Conero con il suo porto, le sue case dipinte, le sue viette caratteristiche. Ecco perché il progetto di arredo urbano del porto attraverso prodotti come le fioriere in corten è stato per Cuadra una vera sfida.
L’obiettivo era quello di realizzare una serie di elementi che abbellissero la banchina del porto e allo stesso tempo si integrassero in modo armonico con lo spazio aperto circostante: panchine, cestini rifiuti, dissuasori e fioriere in corten.
Fioriere in corten: un fascino senza tempo
Cuadra ha dato vita ad un progetto con elementi interamente in Corten, che si caratterizzano per un’elevata resistenza alla corrosione e un’alta resistenza meccanica. I vantaggi che ne derivano, soprattutto in un ambiente “difficile” come un porto, continuamente esposto all’azione corrosiva del mare e degli agenti atmosferici, sono evidenti sia a livello tecnico che a livello economico.
Le fioriere in corten e gli altri elementi realizzati, infatti, sono rivestiti di una patina uniforme e resistente, costituita dagli ossidi dei suoi elementi di lega, che impedisce il progressivo estendersi della corrosione. Questo rivestimento, di gradevole colorazione bruna, variabile di tonalità con gli anni e con l’ambiente esterno, oltre a costituire una valida protezione contro l’aggressione degli agenti atmosferici, conferisce al prodotto un’alta qualità di soluzioni estetiche.
Un progetto di landscape che non è solo creazione di un nuovo spazio urbano, ma fruizione dello stesso in termini armonici e funzionali: l’impatto compositivo studiato da Cuadra è al di là della bellezza estetica, ma racchiuso in un più ampio progetto di ripensamento dell’area portuale in termini di efficienza: perché abitare la natura significa pensare ad uno spazio che persista nel tempo, nel rispetto dei ritmi dell’ambiente.